Il marchio SEGA è innegabilmente da sempre sinonimo di qualità nell’ambito dello sviluppo e della distribuzione dei videogiochi.
La multinazionale giapponese ha recentemente stupito tutti gli appassionati (e non solo) lanciando sul mercato un prodotto che rievoca tanta nostalgia: la console Mega Drive Mini, nota sul mercato americano come SEGA Genesis Mini, acquistabile in tutti i negozi dedicati del mondo a partire dagli ultimi dieci giorni di Settembre.
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Operazione nostalgia per il Mega Drive
Il manager esecutivo di SEGA, Hiroyuki Miyazaki, ha spiegato le caratteristiche e le motivazioni del lancio sul mercato di questa storica console, distribuita nei negozi per la prima volta nel lontano 1989.
La console SEGA Mega Drive Mini a 16 bit vuole infatti essere un regalo (e si immagina molto gradito!) a tutti gli appassionati del genere che possono così compiere un vero e proprio salto nel passato di trent’anni e riassaporare l’ebbrezza di inserire manualmente le cartucce negli appositi alloggiamenti di plastica nera di un tempo, seppure, come vedremo più avanti, solo per puro spirito scenografico.
Il Mega Drive Mini è il 55 % più piccola dell’originale Mega Drive
Ciò che si osserva immediatamente sulla console è la considerevole cura dei dettagli e delle rifiniture su cui l’azienda SEGA ha voluto scommetterci in maniera concreta, soddisfando le aspettative anche dell’appassionato più pignolo ed esigente.
La console SEGA Mega Drive Mini a 16 Bit ha le dimensioni pari a circa la metà del modello del 1989, più precisamente è ben il 55 per cento più piccola del’originale; volendo fare un confronto, si può dire che abbia la grandezza di uno joystick standard.
Un’altra caratteristica assai interessante è che, di fatto, tutti i pulsanti presenti sulla scocca della console nonché gli alloggiamenti per le cartucce di gioco e dell’eventuale memory card sono inutili, pura scenografia. Perché questo? Semplice, per garantire l’assolutà fedeltà alla struttura della console di un tempo.
Il control pad con filo del Mega drive Mini
La console SEGA Mega Drive Mini verrà venduta sul mercato europeo, quello asiatico e quello americano mantenendo le stesse caratteristiche, fatta eccezione per cambiamenti nella denominazione di vendita o del design della confezione del prodotto.
Seppure alcuni avrebbero voluto un control pad senza fili, l’idea iniziale dell’azienda di garantire l’assoluta fedeltà della console rispetto all’originale ha fatto sì che i control pad inclusi nella console saranno provisti di filo e muniti di tre o sei tasti, a seconda che vengano immessi sul mercato europeo-americano o giapponese, rispettivamente.
I tasti presenti sui control pad sono ovviamente il testo start e i tasti azione (A-B-C per le versioni europea ed americana e A-B-C-X-Y-Z per la versione giapponese), mantenendo la logica di gioco di un tempo.
L’unica differenza risiede ovviamente nella connessione tra il control pad e la console: in dotazione nella confezione che verrà venduta a partire dalla fine di Settembre 2019 vi sarà infatti un cavo USB che va a sostituire l’ormai desueto cavo VGA a 9 pin di un tempo.
Si pensa inoltre che tale cavo possa superare il metro e mezzo di lunghezza, distanza ancora molto ridotta per chi è oggi abituato a giocare a distanza in modalità wireless comodamente seduto sul divano di casa.
Mini console con 40 giochi inclusi
Per rendere ancora più appetibile il Mega Drive Mini, SEGA ha optato per il precaricamento sulla console di una selezione di ben 40 giochi (secondo alcune indiscrezioni addirittura 42), sia sviluppati dall’azienda di Tokyo stessa che di provenienza da terze parti.
I giochi, ben rappresentati da copertine accattivanti sono, come già si è detto, installati a priori sulla console e non vanno acquistati sotto forma di cartucce come un tempo.
L’amatissimo Sonic Hedgehog 2 dovrebbe far parte della lista dei giochi anche se non ha ancora trovato una conferma ufficiale mentre altri titoli già confermati sono, ad esempio, Alisia Dragon e l’intramontabile Tetris.
Ma non potevano mancare Castelvania: the new generation, il divertentissimo Comix zone, Altered Beast, Castle of Illusion Starring Mickey Mouse, World of Illusion Starring Mickey Mouse and Donald Duck, Ecco the Dolphin, Streets of Rage 2, Earthworm Jim, Street Fighter II’: Special Champion Edition, Ghouls ‘n Ghosts e Golden Axe, e molti altri giochi che magari hanno accompagnato la vostra infanzia
Come si può notare, i giochi includono titoli ben noti insieme ad altri meno conosciuti e ciò non fa altro che incrementare la spasmodica attesa di giocarci da parte degli appassionati, desiderosi di premere forsennatamente i pulsanti del control pad in mille combinazioni diverse, a seconda della strategia del gioco.
Inoltre, per ragioni politico-sociali e di censura più o meno palesata, alcuni giochi si presenteranno in Giappone con una veste grafica e di contenuto abbastanza diversa e addirittura la lista dei titoli precaricati si pensa possa subire modificazioni.