Il game boy pocket, può essere definito come la versione più moderna dell’originale game boy. Questo ha fatto la storia di milioni di bambini che lo hanno utilizzato negli anni novanta. Scopriamo però meglio questa console.
Indice
Il Game boy pocket in generale
Questa console fu lanciata nel 96, e portava ad un rimodernamento del primo Game boy.
Le migliorie applicate andavano dal design, ridotto nelle sue dimensioni, sia in lunghezza che in larghezza, ma anche lo schermo, che fu modificato e migliorato.
In questa versione, quest’ultimo infatti, risulta essere più grande, con una colorazione dei soggetti, che venivano rappresentati in nero ma anche in una tonalità grigia, così da rendere più definiti gli elementi. Nella prima versione di game boy, invece, si poteva apprezzare solo in un un’unica versione, in quanto il colore dei soggetti era unicamente il nero.
Ne furono messi in commercio di diversi colori, se ne possono contare fino a otto diversi. In questa versione fu ridotta la porta di collegamento tra i Game boy, difatti per collegarlo alla vecchia versione, bisognava applicarne un adattatore.
Le dimensioni del Game Boy pocket erano assolutamente inferiori a quelle del primo Game Boy, ma la vera rivoluzione sono state le batterie, 2 anziché 4. Il vano delle batterie più piccolo e chiaramente due pile in meno hanno reso questa console portatile Nintendo, tra le più portatili
La resa delle batterie e dei consumi fu notevolmente migliorata, con un’autonomia che arriva tranquillamente alle dieci ore di utilizzo, la vecchia versione ne poteva contare invece solo sette.
Nella sua prima versione, non fu inserito un led di notifica, come indicatore di batteria, che però fu successivamente installato per renderlo più pratico per i giocatori, che potevano così capire quando la batteria si stava per scaricare, così da provvederne alla sua sostituzione, così da non ritrovarsi improvvisamente nell’impossibilità di giocare.
Un po’ di storia del Game Boy Pocket
Questa versione riveduta della console, nacque ben undici anni dopo la prima è portò ad un notevole incremento delle vendite, che si attestarono, complessivamente tra le due, attorno alle centoventi milioni di copie nel modo. A contribuire questa crescita fu il design più moderno e compatto del prodotto, che potava essere tenuto meglio in mano dall’utente, garantendo un’esperienza di gioco decisamente migliore.
Questo poteva essere tenuto anche intasca con maggiore facilità, e forniva la sensazione di avere tra le mani un oggetto più compatto e resistente. Nonostante dunque, non portasse migliorie al compartimento giochi, riuscì a dare una notevole spinta, alle sue vendite.
Sono stati venduti 133 milioni di Game Boy Pocket nel Mondo
Hardware del Game Boy Pocket
Questa è praticamente identica in tutto al suo predecessore, in quanto gli aspetti migliorativi furono davvero pochi. Difatti questo utilizza le stesse cartucce del game boy. In Giappone fu lanciata però una versione differente chiamata light, uguale al game boy pocket, solo leggermente più grande.
La differenza sostanziale sta nello schermo, che in questo caso si presenta retroilluminato, così da migliorarne la visibilità del gioco.
La batteria invece nella sua durata fu migliorata riguardo i consumi, con un’autonomia di circa venti ore, senza l’utilizzo della retro illuminazione, dunque il doppio del pocket. Con invece illuminazione accesa, la resa si attesta intorno alle dodici ore. Questo fu riservato solo al Giappone, perché messo in commercio solo pochi mesi prima della versione che avrebbe portato al vero cambiamento, quella del Game Boy Color.
Le specifiche tecniche del Game Boy Pocket sono le seguenti:
Il processore: CPU 8 bit e 4 mega hertz
8 kb di memoria ram interna al dispositivo è una rom applicabile tramite cartuccia che arriva fino a otto mega bite.
Il suono viene riprodotto da un unico altoparlante, ma l’uscita per le cuffie è di tipo stereo.
Display di tipo LCD
La lunghezza diagonale dello schermo è di sessantasei millimetri.
Collegamento consentito, con un massimo di altri quattro dispositivi game boy, tramite apposito cavo.
Due batterie mini stilo per l’autonomia.
I giochi più famosi del Game Boy Pocket
Il gioco più venduto insieme al Game Boy Pocket è stato Tetris, con circa 90 milioni di unità vendute
Ciò che contribuì enormemente al suo successo, fu sicuramente la serie Pokemon che iniziò appunto la sua storia grazie a questo dispositivo.
Difatti furono i giochi più venduti con Pokemon rosso e blu, che da soli fecero oltre trentuno milioni di copie di vendita, praticamente un quarto delle vendite dei game boy complessivamente venduti.
Tra gli altri titoli, spicca su tutti, come secondo gioco più venduto, quello di super Mario, presentato anch’esso in diverse versioni, in grado anche lui di riscuotere enorme popolarità con milioni di copie si acquisto rilasciate.
Dunque si potrebbe definire la versione pocket di questo prodotto, come quella di mezzo tra il game boy classico e il successivo game boy color. Difatti questo migliorava le tonalità di nero e iniziava ad abbracciare la linea generale di forma compatta del dispositivo, poi applicata al color. Uno strumento che ha fatto la storia di milioni di giocatori, soprattutto bambini, ponendo di fronte a loro, probabilmente la prima console portatile di tutto rispetto lanciata sul mercato.