Sega Master System 2

sega master system 2

L’evoluzione del Sega Master System, è il Sega Master System 2 è  soprattuto nelle dimensioni, la versione 2 è decisamente più accattivante e piccola.

La Sega cercava di ritagliarsi il suo posto nel monodo dei videogam, purtroppo il Sega Master System si è dovuto scontrare contro il NES che in quegli anni grazie a Mario Bros era davvero molto venduto e forse il successo di questa console è stato minore di quanto si meritasse

Un po’ di storia di questa console

In Giappone la prima versione di questa console era conosciuta con il nome di Mark III che fu introdotto nel mercato nel 1985 dal brand giapponese SEGA, con lo scopo di contrastare il forte successo che aveva la console Nintendo, e successivamente venne venduto nel mondo con il nome di Sega Master System.

Nel 1990, fu introdotta sul mercato la versione più moderna di questa console, la Sega Master System II appunto, che si caratterizzava innanzitutto per un design complessivo più moderno, dimensioni più contenute e l’assenza dello slot per la card e il tasto per resettare la console.

In effetti questa versione, che potremmo quasi definire light, era all’insegna del risparmio in quanto nelle intenzioni dei produttori era necessario contenere in costi.

Uno dei mercati dove il Sega Master System II ha avuto il maggior successo è stato quello brasiliano al punto che Sega realizzò un’ulteriore versione super compatta e wireless in grado di trasmettere il segnale tramite radiofrequenze.

Come la maggior parte delle console, anche il Sega Master System II aveva sempre presente, in qualsiasi versione, almeno un gioco precaricato, al quale si poteva accedere sempre nel momento in cui nessuna cartuccia era inserita all’interno dello slot.

I giochi del giochi sega master system 2 erano più veloci del rispetto al suo predecessore e la grafica migliorata
Il Sega Master System II è stato davvero un’ottima modalità per giocare con i videogiochi che è stata poi ulteriormente arricchita con diversi accessori quali un controller a 6 pulsanti, un joystick, un autofire aggiuntivo solo per citarne alcuni. Nonostante le sue buone potenzialità e le funzionalità abbastanza ricche, nel lungo periodo ha nettamente perso il confronto con altre console, prime fra tutte quelle della Nintendo.
Sembra opportuno elencare anche alcune curiosità su questa console.

Innanzitutto, i primi control pad per la console erano rappresentati da una piccola manopola che si avvitava direttamente sulla croce direzionale, in modo da diventare una sorta di stick; in secondo luogo, uno degli accessori maggiormente utilizzati, la pistola a raggi infrarossi era leggermente sfasata, in quanto veniva letta leggermente più a destra rispetto a dove veniva realmente puntata.

Uno dei difetti maggiormente riscontrati nella consolle Sega Master System II era dato dalla estrema vicinanza dei tasti reset e pause con la conseguenza che molto spesso veniva premuto il primo al posto del secondo. Infine dobbiamo elogiare l’enorme resistenza di questa versione di consolle, in quanto resisteva molto bene agli urti e alle cadute.

Caratteristiche hardware della console

Riportiamo di seguito le principali caratteristiche di questa console con particolare riguardo a quelle di natura tecnica quali

CPU Zilog Z80 a 4 Mhz,

ROM e RAM da 8 Kb,

VRAM da 16 Kb, GPU: Sega VDP (Video Display Processor) derivata dal Texas Instruments TMS9918, Risoluzione dello schermo 256×192, tavolozza di 64 colori con la possibilità di vederne 32 contemporanee, Scrolling orizzontale, verticale, diagonale e misto, Suono con generatore sonoro programmabile, 4 canali mono, 3 generatori di suoni da 4 ottave, chip sono Yamaha.

I giochi di maggior successo

Uno dei giochi più conosciuti per questa console è Fantasy Zone che successivamente è stato ripreso e utiilzzato anche su altri tipi di supporti per videogame.

Il giocatore controlla un’astronave che si chiama Opa Opa e ha il compito di combattere un’invasione di nemici.

Ogni livello prevede che debbano essere distrutte tutte le basi e nel momento in cui si raggiunge questo obiettivo compare il comandante dei nemici che deve essere distrutto per poter raggiungere il successivo livello. Gli attacchi possono essere portati avanti o con armi tradizionali o con l’uso di bombe. In qualsiasi livello è possibile aggiornare bombe e armi e ottenere delle vite extra per continuare il gioco.

Anche Out Run è stato uno dei migliori giochi per console ed è di chiaro stile automobilistico. Si caratterizzò innanzitutto per la grafica molto avanzata e per il fatto che il giocatore guidava una Ferrari Testarossa Spider, con al fianco una bella ragazza bionda e con l’obiettivo di portare a termine i cinque livelli di gioco nei tempi previsti. Durante il viaggio bisognava fare attenzione a ostacoli, buche, camion, curve deviazioni e ad ogn altro tipo di imprevisto prima di arrivare al termine della corsa.

Uno dei maggiori successi è stato Sonic the Hedgeon nella versione a 8 bit che non ha avuto il successo che ha avuto con il Mega drive (che però era aggiunto in Bunble con la console) ma era già il Sonic che conosciamo forse con meno effetti e meno precisione negli sfondi ma sempre veloce e divertente
In molte versioni del Sega Master System 2 era precaricato Alex kidd in the Miracle World che è diventato il più venduto per questa console
Da questa console sono partiti molti giochi che poi hanno avuto successo su molte altre console come ad esempio: Wonder Boy Wonder boy 3, Castle of Illusion Starring Mickey Mouse e Double Dragon che dalla sala giochi è passato nelle case dei videogiocatori
Un gioco molto amato dai giocatori era Shinobi nato in sala giochi in cui si interpretava un vero e proprio ninja che lanciava le stellette ai cattivi
Sul Master Sysyem 2 è uscito anche Bubble Bobble e il videogame di moto Hang On e Rampage: il mostro che ricordava King kong che distruggeva i palazzi